Parliamo di impianti di riscaldamento e raffrescamento a pannelli radianti, affrontando in particolare il tema dei sistemi radianti a secco.

Analizziamo alcuni punti fondamentali.

Come sono realizzati.  Possono essere composti secondo diverse stratificazioni:

– Pannello in fibrogesso sagomato per alloggiare la tubazione + tubazione + pavimento sovrastante

– Pannello in fibro-legno o sughero + lastra di alluminio sagomato per l’alloggiamento della tubazione +

  tubazione + lastra di fibrocemento + pavimentazione

– Pannello in polistirene + lastra di alluminio sagomato per l’alloggiamento della tubazione + tubazione +

  lastra in fibrogesso + pavimentazione

 Gli spessori dei pacchetti risultano pari a 5 cm circa.

Le lastre di alluminio sono sagomate con regolari punti di rottura, per agevolare l’installazione e trasmettere la temperatura allo strato superiore, che garantisce l’appoggio del pavimento e garantisce lo scambio termico in maniera omogenea.

Campi di applicazione. Tutti quei casi in cui è opportuno o necessario avere un sistema di riscaldamento/raffrescamento con bassa inerzia.

Il ridotto spessore consente infatti una rapida messa a regime dell’impianto; l’assenza di massetto fa sì che non ci sia una grande massa che accumula e rilascia calore/fresco. Tutto ciò contribuisce ad avere un grande livello di comfort e rende questa tipologia di impianti adatta alle seguenti situazioni:

– nuove costruzioni con alti livelli di isolamento termico;

– ristrutturazioni, dove lo spessore di posa disponibile è limitato;

– ristrutturazioni, dove i pesi ammissibili sono limitati;

– unità abitative e commerciali dove l’impianto viene attivato in maniera discontinua

– case in legno, che hanno un bassissimo livello di dispersioni termiche

Come si installano. Velocemente e facilmente, poiché sono costituiti da componenti prefabbricati da assemblare in cantiere. Richiedono ovviamente la planarità della superficie di posa al di sotto del pacchetto radiante, che può essere garantita o da un premassetto o dalla stesura e livellamento di granulati specifici, che hanno anche funzione fonoassorbente.

Conclusioni. Il grande vantaggio risiede ovviamente nei bassi spessori dei vari pacchetti realizzabili; inoltre questi sistemi rappresentano la soluzione ottimale per applicazioni “problematiche” (ristrutturazioni, locali commerciali, pavimenti di chiese, case molto isolate).Non secondaria è la velocità, oltre che la facilità, di realizzazione.